Tra gli spaghetti-western, Il mio nome e' nessuno (di Tonino Valeri, 1973) e' sicuramente uno dei miei film preferiti. E non solo per l'indimenticabile colonna sonora di Ennio Morricone o l'inconfondibile mano di Sergio Leone, che ha girato alcune scene e aiutato nella sceneggiatura, ma anche e soprattutto per l'ironia e la scanzonatura che pervade tutto il film rappresentata dai due caratteri opposti ma complementari, quelli di Terence Hill (che interpreta Nessuno) e Henry Fonda (Jack Beauregard).
Il mito e' il Far West che fa da scenografia naturale, mentre l'omerico Nessuno, dopo aver sapientemente preparato l'uscita di scena dell'eroe lo "sostituira'" liberandolo finalmente dalla sua pesante eredita'...
Ed ora la morale finale della storia dell'uccellino:
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